Volta ao Algarve, Remco Evenepoel pronto a tornare dove ha vinto nel 2020: “Ho buone speranza per la corsa”

Tutto pronto per il ritorno alla Volta ao Algarve per Remco Evenepoel. Il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl, dopo aver mostrato una buona condizione alla Volta a la Comunitat Valenciana 2022, vincendo una tappa e chiudendo la corsa in seconda posizione in classifica generale, da domani sarà impegnato nella breve corsa a tappe lusitana. Su queste strade nel 2020 conquistò la tappa con arrivo sull’Alto de Fóia, la cronometro finale e la classifica generale. In un video apparso sul sito della sua squadra, il giovane belga ha ricordato quelle giornate ed ha raccontato cosa si aspetta dall’edizione di quest’anno.

“Ho avuto l’idea di iniziare il mio sprint a 500 metri dalla conclusione – ha raccontato ripensando alla vittoria nella seconda tappa della corsa di 2 anni fa – perché sapevo di non essere il corridore più veloce negli ultimi 200 metri, così ho fatto uno sprint più lungo. Quando ho guardato alle mie spalle non ho visto nessuno seguirmi. Quindi ho pensato di aver vinto la corsa.  Ma quando all’ultima curva mancavano 100 metri e ho visto che Schachmann stava rinvenendo, allora ho dovuto fare un’ultima accelerazione”.

Tornato quest’anno in ricognizione su quella salita, il classe 2000 ci ha trovato una statua inspirata alla sua vittoria: “Alcuni giorni fa siamo andati sulla salita per allenarsi arrivando fino alla cima. Volevo vedere la statua ed è fatta veramente bene. È esattamente lo stesso movimento che ho fatto io sulla mia bici. È molto bello avere una statua così in una zona dove sono stato solo una volta. Penso che sia la salita più famosa nella zona, quindi è molto bello avere una statua personale qui”.

A proposito di ricognizioni, il vincitore della Clasica San Sebastian 2019 ha preso visione anche del percorso della cronometro: “Abbiamo fatto alcune ricognizioni delle tappe e abbiamo anche visto il nuovo percorso della cronometro, che è veramente dura e lunga. Perché la cronometro sarà veramente importante per la classifica“.

“Le strade, il percorso, la natura: tutto è bello in questa zona – ha aggiunto – Quindi sono molto felice di aver fatto questa corsa ed è anche perché la farò anche quest’anno. Anche i tifosi sono fantastici. Credo che il ciclismo sia molto vivo in questa area, quindi è bello sentire l’amore per il ciclismo qui […] Quando torni ad una corsa che hai già vinto, vuoi sempre fare come l’ultima volta o anche meglio, ma è molto difficile prevedere la corsa in anticipo”.

La squadra comunque non sarà focalizzata solo selle ambizioni in classifica generale del nativo di Aalst, ma si concentrerà anche sulle volate di Fabio Jakobsen, anche lui reduce da ottimi risultati a Valencia: “Siamo qui con un forte velocista, quindi proveremo a vincere le tappe con Fabio. Nutro delle buone speranze per la corsa“.

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